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Dota 2, acronimo di Defence of the Ancient, è un gioco di ruolo-strategico esclusiva PC.
E’ un gioco appartenente al genere MOBA (multiplayer online battle arena), che in soldoni, rappresenta un genere che mischia un po’ alcune peculiarità di un qualsiasi MMORPG, quali farming, crescita del personaggio, equipaggiamento, ad alcuni caratteristiche degli RTS, quali la visuale di gioco dall’alto, il controllo del personaggio , la minimappa e vari altri aspetti.
Dota 1 era, ed è tutt’ ora, una mod basata sul famoso gioco strategico della Blizzard Warcraft 3 e successivamente la Valve ne ha prodotto una sorta di seguito ufficioso.
Fatta questa piccola introduzione passiamo al gioco.
Cosa è Dota 2?
Si potrebbe dire che Dota 2 è uno dei giochi PC più giocati al mondo;
si potrebbe dire che Dota 2 è uno dei più affermati e-sport con montepremi da capogiro (all’ultimo International , c’erano in palio più di 10 milioni di dollari (!!!!) );
si potrebbe dire che è un gioco free-to-play , ma assolutamente non un pay-to-win, poiché il mercato interno del gioco offre solo ed esclusivamente oggetti cosmetici: niente oggetti uberpowa che squilibrano il minuzioso lavoro di bilanciamento del gioco stesso;
e si potrebbe persino dire che esso è un gioco senza mezzi termini: o ti piace troppo o non ti piace per niente.
Come è stato detto durante il documentario che hanno girato sul gioco (e sì, ci hanno girato un vero e proprio documentario ), Dota 2 può essere pensato come il punto d’incontro tra gli scacchi e il basket.
Ora, se avete immaginato una partita a basket con fantini, torri e cavalli e state per chiudere la pagina , lasciatemi spiegare le affinità che questo videogame ha con gli sport sopra citati.
Come il basket, esso è un gioco di squadra competitivo, si gioca 5 vs 5.
Come il basket si gioca sempre su un campo: la mappa è una ed una sola;
e come il basket, è un gioco orientato molto sulla cooperazione : si vince di belle azioni di squadra.
Per quanto riguarda gli scacchi, la similitudine sta nel fatto che ogni giocatore gioca una pedina (un eroe) che ha un proprio ruolo e un proprio set di abilità offensive o difensive. Le possibilità sono infinite, potendo creare una serie di combo tra le varie abilità tra i vari eroi.
Parliamo ora un po’ più concretamente.
Quando la partita inizia, ognuno dei 10 giocatori, deve scegliere un eroe tra i più di 100 proposti.
Dopo di che, ci si sposta sul campo di battaglia.
La mappa è di forma quadrata e, ai due spigoli opposti, ci sono le due basi dei rispettivi team , al cui centro c’è l’Antico.
Lo scopo di ogni squadra è distruggere l’Antico nemico. Quando un Antico raggiunge gli zero HP la partita finisce, ma per raggiungerlo, la squadra può percorrere le 3 strade (lanes) su cui sono edificate una serie di torri atte alla difesa delle retrovie e all’attacco delle unità nemiche: finchè non si distruggono queste torri l’Antico è invulnerabile. Una sorta di tower defence insomma.
Ad affiancare gli eroi, vengono in aiuto dei soldatini (creeps) comandati dall’IA che periodicamente nascono su ogni lane e la percorrono, attaccando creeps , torri ed eroi nemici che incontrano sulla propria strada. Tutto il resto è un insieme di scontri tra gli eroi, assalti alle torri, cariche all’unisono verso l’Antico.
Per giocare bene a Dota 2, ci vuole molta pazienza e molta pratica. E’ un gioco con una ripidissima curva di apprendimento.
Bisogna conoscere bene la mappa, gli eroi e gli oggetti che ogni eroe può efficacemente comprare ed utilizzare.
MECCANICHE EXP E ORO IN DOTA 2
Ogni eroe all’inizio della partita ha con se poco oro ed è a livello 1 (il massimo livello raggiungibile è il 25).
Ogni giocatore guadagna dell’oro con lo scorrere del tempo (c’è anche il ciclo giorno/notte), ma esso può essere aumentato considerevolmente uccidendo creeps nemici, creeps netrali (ovvero i vari mostri che se ne stanno per i fatti loro nelle loro tane per tutta la mappa) e ovviamente, un grosso incremento in oro è ottenuto uccidendo gli eroi nemici e distruggendo edifici nemici.
Come ogni rpg, uccidendo creeps ed eroi, si guadagna anche esperienza e le meccaniche sono classiche : si sale di livello, si sbloccano le abilità, si diventa più forti.
In generale un eroe ha 4 abilità: 3 si possono sbloccare fin da subito, una quarta, la ultimate, che generalmente è la più utile o potente , solo a livello 6.
Ci sono alcuni eroi che hanno anche 5 o 6 o più abilità.
Aumentando i livelli, le abilità vengono potenziate, e lo stesso eroe ottiene potenziamenti in hp, mana , danni, difesa ecc.
Ulteriori potenziamenti si possono ottenere acquistando oggetti.
Ce ne sono un sacco: dalle semplici pozioni, ad oggetti di utilità per la squadra (wards, dust). Alcuni aumentano i danni, altri la difesa, altri mana e vita, altri oggetti danno abilità speciali (invisibilità, rallentamenti, esplosioni di ghiaccio).
Il resto, è un susseguirsi di scontri tra le squadre, imboscate, assalti alle torri e infine all’Antico.
Terminata la partita e iniziata una nuova, naturalmente, tutti i progressi fatti con quell’eroe , il livello e gli oggetti, verranno resettati, partendo nuovamente da livello 1 e oro iniziale.
LA MAPPA DI DOTA 2
Questa è la mappa. Agli angoli in basso a sinistra e in alto a destra ci sono le basi, ognuna comprende l’Antico, un negozio in cui comprare gli oggetti, torri e caserme dei creeps da mischia e ranged. Nel lore del gioco, le due squadre sono chiamate Radiant e Dire.
Quando una squadra distrugge le caserme nemiche, i loro creeps avranno un boost in vita e danni, ottenendo quindi un evidente vantaggio in termini di resistenza delle lanes.
Sono evidenti le 3 lanes, il fiume che delimita il perimetro tra le due fazioni sul cui corso possiamo trovare i 2 rune-spot, i vari negozi segreti, le 2 foreste (una per squadra) in cui ci sono i campi dei creeps neutrali , il campo dei creeps antichi (creeps molto forti ma con una grossa taglia in oro ed exp) e infine, grosso modo al centro della mappa, c’è la tana di Roshan.
Roshan è il creep neutrale più forte della mappa. Pensatelo come un raid boss, per mandarlo giù ci vogliono generalmente più eroi se non tutta la squadra (in alcuni casi alcuni eroi da soli ce la fanno). La ricompensa è oro ed exp per tutta la squadra e un drop speciale: la runa dell’imortalità, ovvero l’eroe che la raccoglie, una volta morto, rinascerà dopo qualche secondo full vita e full mana, pronto al combattimento .
Le rune sopra citate, sono dei potenziamenti temporanei che offrono svariati bonus a chi le attiva.
Runa del doppio danno: raddoppia i danni.
Runa della rapidità: ti muovi più veloce.
Runa dell’invisibilità che ti rende invisibile.
Runa delle illusione che crea 2 illussioni del tuo eroe.
Runa della generosità che offre oro ed exp a seconda del tempo di gioco.
GLI EROI IN DOTA 2
In Dota 2 ci sono più di 100 eroi.
Possono essere classificati in Ruolo, Tipo Attacco, Attributo Principale. Per una lista completa degli eroi consultare il seguente articolo:
Lista eroi Dota 2.
Per quanto riguarda il tipo di attacco, esso può essere Corpo a Corpo (Melee) o A Distanza (Ranged).
I ranged hanno dalla loro il fatto di poter attaccare da una distanza più sicura, ma in genere, sono piu fragili dei melee.
Diciamo molte volte “in genere” poichè essendoci una miriade di oggetti ed eroi, ci saranno per ogni ragionamento una o più eccezioni.
Per esempio ci sono eroi che anche essendo ranged, possono reggere, se buildati in una certa maniera, una gran quantità di colpi e infliggerne altrettanti ( Viper, Dead Propeth e altri).
Come in ogni rpg che si rispetti, non possono mancare gli attributi.
Dota non è da meno: ogni eroe sarà caratterizzato da un punteggio di FORZA, AGILITA’ e INTELLIGENZA, ma in particolare, un eroe avrà un attributo principale.
La FORZA
aumenterà per tutti gli eroi HP , rigenerazione HP, ma, solo per gli eroi con attributo primario forza, anche i danni.
L’ AGILITA
aumenterà per tutti gli eroi la Difesa, la Velocità di Attacco, e solo per gli eroi con attributo primario agilità, anche i danni.
L’INTELLIGENZA
Aumenterà per tutti gli eroi il Mana, la rigenerazione Mana, e solo per gli eroi con attributo primario intelligenza, anche i danni.
Quindi per esempio un eroe agilità, che compra un oggetto che aumenta la forza, vedrà aumentati i propri hp e la hp regen, ma i danni rimarranno invariati.
Questi attributi aumentano ad ogni livello automaticamente, in particolare aumenteranno di molto se al level up, si sceglie di non potenziare un’abilità , ma spendere il punto del livello per aumentarne invece solo gli attributi.
Naturalmente possono essere aumentati comprando alcuni oggetti che pompano questi attributi (esempio: l’Ultimate Orb conferisce +10 a tutti gli attributi).
Un eroe, può coprire un solo ruolo, o due, o più, a seconda anche degli oggetti che decide di acquistare.I ruoli sono : SUPPORT, CARRY, GANKER,INITIATOR, PUSHER, NUKER, DURABLE, ESCAPE, JUNGLER.
In generale all’inizio della partita sono alquanto inutili e fragili. Necessitano di un supporto costante per guadagnare exp e gold. Una buona tattica per vincere ,in genere è quella di non far farmare il carry nemico, uccidendolo nelle prime fasi della partita. Ci sono mid carry e hard carry. I mid carry sono eroi che rappresentano una minaccia già nella fase media della partita, sono eroi che possono far affidamento alle proprie abilità e a pochi oggetti per risultare efficaci; ma comunque, nelle fasi finali della partita e farm permettendo, gli hard carry, infliggeranno danni ancor maggiori.
In generale quindi non danneggia i nemici grazie agli oggetti e al proprio potere di attacco corpo a corpo o a distanza, ma lo fa grazie e solo alle sue abilità.
Egli ha grande mobilità (solo di notte), infligge i suoi discreti danni, rallenta e silenzia i nemici ed è abbastanza “tankoso”.
È un eroe molto squish, ma possiede ben 2 meccanismi di escape, oltre ad avere un notevole potenziale di danno, item permettendo.
Possiede ben 2 abilità che disabilitano, una nuke ad area,ed una ultimate che evoca dei serpenti fissi che attaccano a distanza, utili contro le torri.
Equipaggiato con end-game items, diventa molto resistente e infligge parecchi danni ad area.
È un eroe con una presenza totale sulla mappa, grazie al suo caratteristico teletrasporto, è in grado inoltre di evocare e comandare alberi semoventi, utili sia per attaccare i creep in jungla, ma anche per distruggere torri.
GLI OGGETTI IN DOTA 2
Gli oggetti sono tanti. Non li descriveremo tutti.
Li divideremo grossolanamente in oggetti consumabili, da supporto, oggetti con abilità speciali e oggetti da danno e attributi.
I consumabili sono le tipiche pozze per mana e vita (ma sono utili solo all’inizio, quando si ha bassa rigenerazione degli HP) oppure le Dust of Apparition (che usate rivelano le unità nemiche invisibili circostanti) e altri.
Una menzione speciale va fatta alle wards.
Un support, nel proprio inventario deve avere sempre le ward, e se non ce l’ha è perché le ha già usate per la mappa. Ce ne sono di 2 tipi : le Observer Ward (gialle ) e le Sentry Ward (celesti).
Cosa fanno le wards gialle? Poste in un punto, illuminano la zona dalla “fog of war”, insomma danno visione su ciò che succede anche se nessun alleato è li presente. Le gialle durano 7 minuti.
Le wards celesti danno vera visione, cioè riveleranno anche le unità invisibili e durano 4 minuti.
Le wards sono di per se degli oggetti invisibili ai nemici, quindi per eliminare le wards nemiche, bisogna avere vera visione in una zona e poi distruggere la ward nemica.
Un altro oggetto che conferisce vera visione è la Gem of True Sight, ma se il portatore muore, essa cade e può essere raccolta dai nemici.
Un importantissimo oggetto per il middler (l’eroe che combatte nella linea di centro) è la Bottle.
La bottiglia è grosso modo una pozione che rigenera vita e mana. Ha 3 cariche e qualora si scarichi, puo essere riempita o tornando in base o anche imbottigliando una runa, da attivare anche successivamente.
Avere il controllo delle rune per il middler, in molti casi, significa vincere la lane.
Gli oggetti da supporto sono oggetti che curano ( Urn of Shadows, Mekanism), oggetti che difendono dai danni magici (Pipe of Insight) o dai danni fisici (Crimson Guard), oggetti che danno mana (Arcane Boots).
In generale questi oggetti sono comprati dai support, ma non è per niente raro vederli addosso anche ad altri ruoli.
Poi ci sono oggetti che conferiscono delle particolari abilità : l’Armlet of Mordiggian aumenta forza danni e velocità di attacco, ma a costo di perdere un tot di hp al secondo.
Il Black King Bar è un oggetto fondamentale per i carry : conferisce l’immunita magica. Ciò significa che una volta usato, per un tot di secondi, l’eroe sarà immune ai vari controlli, stun, slow , veleni, danni magici e potrà menare indisturbato.
Poi ci sono gli oggetti da danno, come il Dedalus, che aggiunge + 88 al danno con probabilità di critico, o il Mjollnir che aumenta la velocità di attacco con probabilità di fulmini ad ogni attacco.
E oggetti che conferiscono statistiche come l’Eye of Skady che, oltre a vita mana e +25 a tutti gli attributi, conferisce un modificatore di attacco : cioè i propri attacchi congeleranno il nemico, diminuendo la sua velocità di attacco e di movimento.
Altri oggetti con modificatori di attacco sono per esempio l’Helm of Dominator (lifesteal, una percentuale del danno è trasformata in cura), il Desolator che abbassa l’armor di chi si colpisce ecc.
E’ possibile avere solo un modificatore attivo, facendo attenzione che molti eroi, hanno abilità passive che conferisce loro già un modificatore di attacco, e quindi su di loro, oggetti del genere sono in parte inutili.
Per una visione completa degli oggetti, il sito ufficiale di Dota 2 mostra tutti gli oggetti con la descrizione.
Fatta questa introduzione alle meccaniche, alla mappa, e agli oggetti, verranno ora pubblicate delle guide sugli eroi, incominciando da quelli più facili da padroneggiare.
Per la lista completa degli eroi seguire questo link.